Seconda Rassegna 2013

Rassegna Teatrale 2013

12 Aprile 2013 Dopo slittamenti e rinvii il grande giorno è arrivato la prima assoluta della commedia "Don Vicenzu, mastru Turi e a mbenzioni i l'acqua cadda" .... come è andata?.............................

"UN SUCCESSO"

A tutti coloro che hanno seguito e sostenuto la 2° rassegna di teatro popolare.

A tutti coloro che il 12 Aprile hanno gremito il teatro e che hanno applaudito alla prima assoluta di "Don Vicenzu mastru Turi e a mbenzioni i l'acqua cadda" riportiamo il commento dello stesso autore presente in sala Raffaele Gemelli:

"Grazie a voi per aver dato vita ad uno scritto che solo ora è diventato commedia"

Un grazie ad ogni singolo componente della Compagnia che con sacrificio e dedizione ha contribuito a questo successo, penso che oltre a questo grazie, abbia potuto godere degli applausi, dei sorrisi del pubblico presente in sala e della sosddisfazione di aver fatto un bel lavoro!

e non ce lo diaciamo da soli, ecco qualche commento del pubblico:

"BRAVI, BRAVI, BRAVI" dovevo andare ad una cena ma ho rinunciato per venire a teatro e ne è valsa la pena"

"Divertentissimo, bella soprattutto la spontaneità"

"Ci siamo divertiti davvero tanto"

"Personaggi nuovi e nuovi testi, ma sempre lo stesso divertimento"

"Una serata esilarante"

"una semplicità disarmante e divertente"

ulteriori echi del giorno dopo:"Complimenti, siete stati formidabili,... ci siamo divertiti tantissimo! Abbiamo riso tanto e tornando a casa ridevamo ancora, stamattina mi sono alzata di buon umore... Sarà per merito vostro?!!?

--- Lo testimonia una sala gremita ed entusiasta.

Ma proviamo a raccontarla: il timore degli interpreti è grande, si parte dal successo acclamato di "Du tamarri in viaggiu i nozzi" portato in scena da tante compagnie e da tanti anni, noi stessi lo abbiamo proposto più volte e le venti repliche degli ultimi tempi sono state accolte con grande approvazione. Passare su un testo "diverso", inedito, con scene da inventare completamente ci appariva un salto nel buio e qui il regista Carmelo Genovese ne ha "inventate" delle belle, scenicamente, scenograficamente e potenziando tutte le doti dei suoi attori!! Un parter di ampio ma con meno personaggi... i timori erano tanti ma alla fine ci sembra che la commedia abbia preso vita e personalità. "Don Vicenzu" Paolo Cusa al centro della commedia con mimica ed espressioni magistrali, colora le diverse emozioni sceniche, dal prendere in giro l'amicone, la sorella, la spasimante, da malato "immaginario" a moribondo disperato e tante altre... Genny Longo e Stefania Romano Felicina (la sorella) e Rosina (infermiera spasimante), sostengono la trama della commedia, interpretano con nonscialance i loro personaggi come attrici navigate quali sono, ne svelano il costrutto, concludono la commedia con un finale ricco di emozioni e contenuti. Nota di merito da attribuire a Angela Bentivolgio, la "PAZZA", sarà che un po' pazzarella lo è nella vita, ma nel taierino rosa, col capello esaurito e gli occhi sgranati, interpreta con estrema vis comica un personaggio fuori dalle righe e reso estremamente simpatico dalla sua comicità. Contornano il tutto a condire e dar sapore Roberta Greco, nella figura della "Ciangiulina" che con fare tipico di alcuni paesi organizza il suo "piangente lavoro" divertendo il pubblico. Rocco Valente, lo definiremmo un tributo al nostro sponsor di sempre: Baldo, interviene con professionalità e come lui stesso tributa: "Dalla sera al mattino pompe funebri ^il Cammino^". Divertente nelle sue fischiettanti entrate mastru Turi, interpretato dal sempre più ingombrante Domenico Borgia.

ripercorriamo le tappe di questanostra avventura:

05.01.2013 Partita la nuova rassegna teatrale, ad accogliere gli ospiti in sala tutti i membri della Compagnia Teatro Popolare Vibonese padroni di casa.

Al benvenuto Stefania Romano ed introduce l'evento il Presidente Carmelo Genovese, saluti e ringraziamenti di rito e subito un momento alto e toccante: il ricordo dell'amico e collega Bruno Sarlo, in memoria del quale è stata dedicata la rassegna, intervengono la moglie e il figlio visibilmente commossi e grati per questo ulteriore riconoscimento.

Alla consegna della targa ricordo in rappresentanza del Comune di Vibo Valentia la Dott.ssa Macrì la quale plaude all'iniziativa e soprattutto si fa portavoce presso le istituzioni in modo che sostengano l'iniziativa, istituzioni fin ora assenti.

altre foto nella sezione Foto > Rassegna 2013

Ringraziati invece gli sponsor si parte con la serata intrattenuta dalla "Associazione Teatrale Dinamese" con la commedia brillante in due atti: La "neve" du ziu Anzermu. Qualche problema con i microfoni non ha fatto gustare il primo atto appieno.... ma il sempre pronto Carmelo Genovese corre a prendere l'attrezzatura personale per far fronte al problema, il pubblico capisce l'intoppo e applaude alle scuse finali fatte dall'Associazione. Il secondo atto si riesce a seguire meglio e anche la tensione degli attori si scarica nella recitazione, alla fine risulterà una commedia esilarante e divertente.

18.01.2013 Seconda serata introdotta da Angela Bentivoglio e Genny Longo, che subito danno la bella notizia al pubblico presente, numeroso nonostante l'impervia giornata, inserita in cartellone ulteriore serata!!! La chiusura della rassegna slitta al 5 Aprile con la compagnia organizzatrice in scena con la nuova commedia per la stagione 2013 mentre la prevista serata del 22 marzo sarà intrattenuta dalla compagnia Hercules di Catanzaro. Un premio per i nostri fedeli abbonati che hanno sottoscritto l'abbonamento sostenendo la Rassegna.

La parola passa a Piero Procopio, il quale introduce la commedia della serata Belli brutti e farabutti". Lo stesso ci spiega che data la giornata impervia "si apriru i catarratti du cielu" sembrava poco opportuno rappresentare "Troni e lampi" in programma per la serata, ma data la nuova serata inserita non perderemo proprio niente. La commedia portata in scena è un vero e proprio spasso, la comicità di tutti i membri della compagnia è davvero trascinante, la vis comica è davvero notevole. Il publico oltre agli innumerevoli applausi a scena aperta tributa un lungo applauso finale, questa volta è veramente in visibilio.

25.01.2013 E siamo arrivati alla terza serata, si comincia a prendere quota.... Nancy Ambrosio e Carmelo Genovese introducono la Compagnia Teatrale Pizzitana che rappresenta uno degli spaccati di vita napitina di qualche decennio fa. Dal lungo imbarco in mare di "Mpari Fonzu celemmare" questo il titolo dell'opera rappresentata, scritta e mirabilmente interpretata nella figura di mpari Fonzu da Silvano Murmura, ci narra della lontanza data dai lunghi imbarchi di mpari Fonzu dove le giornate erano piene solo di cielo e di mare. Mbari Fonzu perde purtroppo il rapporto con i figli che crescono senza la figura paterna, la quale ormai non ha ascendenti su di loro e purtroppo non ne trova nemmeno il rispetto ed i l riconoscimento di così tanti sacrifici. La commedia scorre tra scene di vera ilarità, intervallate da brani e duetti a volte in rima a volte in un crescendo di comicità davvero trascinante. La sala del teatro si riempie e si diverte alla sagace interpretazione di diversi personaggi, tra tutti citiamo Mafarda interpretata da Ninì Esposito, Cicciandoni, Emanuele Di Iorgi, A Zingara Tina Schiavone, cummari Ndona Antonella Polito, non manchi un plauso a tutti gli altri.

Franco Chiarelli in rappresentanza della Compagnia, non può non ricordare la figura sempre presente di Bruno Sarlo, alla quale è dedicata la rassegna, ricordiamo lui ed anche Pino Sposato. La memoria va a tanti anni fa all'inizio di questa passione, in piazza alcuni giovani di quei tempi, ora qui con i capelli bianchi, si interrogavano molto semplicemente su cosa fare, ed invece di sballarsi o andare dietro alle mode funeste di quei tempi di droghe o altro si improvvisiamo attori e mettendo i loro talenti al lavoro creano e crescono artisticamentefino sino ai livelli visti in questa serata. Un'altra amica agli inizi condivide questa passione ma il lavoro la obbliga a Milano e purtroppo in un incidente stradale perde la Vita: Enza Esposito.

Franco li cita ma soprattutto il suo dire fa capire, quanto tutt'oggi siano presenti nel ricordo ma soprattutto nel cuore di ciascuno. Le ciabatte poste sotto la sedia come faceva sempre Bruno sono ancora lì dietro le scene in ogni serata.

08.02.2013 Serata dedicata al Cabaret. Sul palco tutta la Compagnia Teatro Popolare Vibo Valentia.. perchè? Perchè si è sfiorata la chiusura della rassegna: uno o qualche pseudo "Nonno" preoccupato per l'incolumità del nipote che frequenta il teatro dell'oratorio a mo di palestra o per festeggiare Don Bosco, questo "nonno" che non ha il coraggio di firmarsi di darsi un nome in modo da essere da esempio per suo nipote, denuncia l'unica, e se non l'unica, une delle più antiche istituzioni cattoliche che si interessa del settore giovanile: i Salesiani di Vibo Valentia. Certamente il direttore non ci mette molto a sistemare i piccoli gap normativi in modo che tutti non abbiano problemi di incolumità. Ma parliamo della serata teatrale che ci interessa sicuramente molto di più di questi vili giochetti. Procopio ci allieta con 1 ora e mezza di barzellette e parodie davvero esilaranti. Si sussegue in un tripudio di risate e battute trascinanti. Una serata davvero piacevole ci dispiace che per altri non sia così.

15.02.2013 Alla rassegna teatrale, siamo a metà percorso ed il palato è già sazio, si prospetta una scorpacciata di soddisfazione per tutti coloro che hanno seguito il nostro percorso.

Arrivano con la loro freschezza giovanile i membri dell'associazione km 0 dalla ridente cittadina di Saracena. Città Garibaldina, del vino e dell'olio. Di appena 4000 abitanti, è situata ai piedi del Pollino, e sicuramente questa posizione ha fatto si che il loro dialetto ci facesse ascoltare accenti particolari, di provenienza ionico pugliese, ma anche tipici del cosentino, fino adarrivare al napoletano, anche se il protagonista era scenicamente impostato in un abile napoletano dalla R moscia, interpretato dal giovane Giuseppe Galluzzo autore tra l'altro del testo. La commedia scivola via in semplici quadri scenici ben realizzati e ben interpretati, curati nella regia da un'altro giovane interprete Dino Mastroianni. La novità di questa associazione? L'ottimo risultato data la giovane età, sia dell'associazione: 4 anni e sia degli interpreti che messi tutti insieme non raggiungono l'età di Carmelo Genovese!!!

Durantre la rassegna abbiamo potuto assistere, con piacere, all'esibizione di "esperti" commedianti come i Pizzitani, di intrpreti professionali come Procopio con il suo teatro, ed il suo cabaret, ma i chilometri 0 hanno ottime prospettive davanti a loro dato i lusinghieri successi già ottenuti. Sono già bravi e non possono che migliorare. Singolare, riuscito e spassoso il saluto finale, a suon di musica e ballando si sono presentati i bravi interpreti della piacevole serata.

22.02.2013 FORFAIT della compagnia d'arte drammatica"Gabriella Martino" con la commedia "Due sul pianerottolo" i quali non ricambiano la serata affrontata duramente questa estate dalla compagnia di Vibo, duramente perchè pur arrivando il 31 luglio col sol leone ed in pieno traffico turistico, col dovuto anticipo, abbiamo attendeso il montaggio del palco consegnatoci alle 21. Installazione delle scene sipario e amplificazione ci portano alle 22.30 e dopo una lauta introduzione iniziamo la commedia alle 22.45 e solo la passione nostra e dei reggini ha fatto sì che all'1.30 di notte si finisse ancora tra qualche applauso. Ciliegina sulla torta: nel viaggio di ritorno una frana blocca l'autostrada e dopo aver girato mezzo Aspromonte riusciamo a rientrare finalmente esasusti a casa alle 8.30 del giorno seguente..... i nostri amici ci hanno messo un po' a comunicarci il loro forfait per un problema di salute non ben precisato, non recuperabile e senza nessun tipo di soluzione, non tutti hanno il piglio di mantenere la parola come ci sforziamo di fare noi, e giuto appunto per mantenere la parola con i nostri abbonati e non far mancare l'attesa serata di spassoso teatro ecco presentare un volto noto del vibonese ora stabilmente in Soveria Mannelli che ci presenta una spassosissima commedia:

simpatica la trama e le impostazioni sceniche date dal mattatore Gino Capolupo e dal suo cast che hanno raccolto i meritati applausi a fine serata. Esileranti le scene di Gino col piede nell'innaffiatoio o del quadretto di apertura del secondo atto dove ben quattro interpreti erano spassosamente lamentosi degli acciacchi subiti. Un grazie a "I Commedianti" per la loro disponibilità e prontezza, sarà nostra cura ricambiare la visita da loro fattaci in quel di Soveria pertecipando alle titolate rassegne da loro organizzate. Che dire: Gino Capolupo un nome una garanzia.

15.03.2013 dopo la breve pausa riprendono i nostri appuntamenti teatrali, in scena l'Associazione Teatrale" Enotrio Pugliese. Una commedia impegnativa rivisitata dal "maisazio" di teatro Carmelo Genovese che ne cura la regia: "A mamma è sempi a mamma". La trama si snocciola in intrecci e dialoghi anche con l'al di là scenograficamente suggestivi. La brava Tresa: Antonella Tomeo sostiene il filo della storia e il simpatico Bernardino interpretrato da Rocco Lico gli dava un tocco di vivacità. Poetico il tributo finale cha la Presidente dell'associazione Caterina Consoli ha voluto dedicare in rima al "trascinatore" Carmelo Genovese che commosso la abbraccia per ringraziare Lei e tutta l'associazione.

22.03.2013 Ritorna Piero Procopio e la "banda" dell'Hercules. Ci tengono compagnia, come loro sanno fare, con Troni e Lampi simpatica commedia che ha fatto divertire il pubblico, trascinati ormai dalla familiarità della platea vibonese con la quale si è stabilito un feeling davvero speciale, anche gli attori in scena sono sembrati sciolti e fuori le righe, condividere "momenti di teatro" è anche questo.

Pausa pasquale, a tutti i nostri lettori un augurio di fervida, devozionale e felice Pasqua ci ritroviamo subito dopo ribadiamo l'appuntamento per giorno 12 venerdì per chiudere in bellezza, la Compagnia Teatro Popolare Vibo Valentia presenta "Don Vicenzu, mastru Turi e a mbenzioni i l'acqua cadda"

Vi Aspettiamo Tutti tutti tutti tutti tutti .....

Un primo grazie va hai nostri sponsors che ci sostengono, non solo economicamente, ma collaborando attivamente con noi, sono i primi a credere in questa rassegna come attività culturale da sostenere: